DINTORNI

A passeggio nei dintorni dell’Hotel Orsa Maggiore

Castro

Conosciuta, sin dall’antichità, per essere un fiorente centro d’importanti scambi commerciali, ma soprattutto per l’imponente rocca che si ergeva sul mare, Castro, può ben essere divisa in due parti.

Da un lato, infatti, abbiamo Castro Marina – in una scenografica posizione panoramica – luogo nel quale sorge il rinomato porticciolo e punto di partenza per andare alla scoperta della Grotta Zinzulusa e della Grotta Romanelli. Dall’altro lato, invece, troviamo il borgo di Castro Superiore, a strapiombo sul mare, esteso su di una vasta zona collinare, ricco di gioielli architettonici dal grande valore storico.

Cosa vedere a Castro

Scegliendo cosa visitare a Castro, non si può che partire dal Castello. Costruito nel XIII secolo, sui resti di una fortezza bizantina, il Castello è il punto più panoramico di Castro, affacciandosi sul blu infinito del mare e sul verde della vegetazione.

In pieno centro, sorge anche la Cattedrale: risalente al XII secolo, la chiesa conserva l’aspetto romanico nella facciata, nel transetto e nel portale di destra, mentre sul lato sinistro incorpora i resti di una chiesa bizantina. Da non perdere, una visita alle tante grotte di Castro, anfratti in cui il mare assume sfumature argentee.

Monumenti e un passato ricco di storia, fanno di Castro un luogo da vivere a 360°.

Otranto (a soli 20 min da Castro)

Conosciuta dai turisti per la bellezza delle sue coste, cosiddetta “Bisanzio del Salento” la città di Otranto propone, nell’ancora intatto nucleo medievale, uno scenario di incantevole bellezza: sui vicoli tortuosi, circondati dalle alte mura aragonesi, che ancora ricordano la strenua lotta che gli Idruntini condussero contro i Turchi, dominano la solenne Cattedrale normanna,  la piccola chiesa bizantina di S. Pietro, il Castello aragonese.

Ma le bellezze di Otranto non sono limitate al borgo vecchio e all’importanza storica dei suoi tesori artistici. Una delle principali attrattive della città dei martiri è infatti l’impareggiabile mare e gli splendidi scenari naturali.

Muovendosi lungo la litoranea verso nord, nel giro di pochissimi chilometri, troviamo siti balneari contraddistinti da una natura fantastica e da ambientazioni da favola: la Baia dei Turchi, storico luogo dell’approdo dei soldati turchi, con la sua spiaggia caraibica ed il mare limpido come pochi, sembrerà di essere veramente ai caraibi! I Laghi Alimini, due splendidi bacini di acqua dolce l’uno, e salato l’altro, alimentati da diverse sorgenti e circondati da una fantastica macchia mediterranea e introdotti da una bianchissima lingua di sabbia. O ancora la parte più alta e scogliosa di Torre Sant’Andrea e Torre dell’Orso, dove la costa assume la caratteristica forma di enormi insenature che, tramite l’azione incessabile del vento,si presentano come ampie baie di rocce levigate, addolcite, scolpite. Bellissimi poi i tipici faraglioni che si ergono dal mare creando giochi di forme e storie leggendarie, come il mitico scoglio delle ‘Due Sorelle’.

Immersione nella natura lungo i sentieri del Ciolo e delle Cipolliane

Per tutti quei viaggiatori che non si accontentano del mare cristallino, delle splendide spiagge salentine e che vogliano esplorare lentamente le bellezze naturali del Tacco d’Italia, il Salento ha davvero tanto da offrire. A pochissimi km da Santa Maria di Leuca, estremo sud del Salento, si trova Località Ciolo, un piccolo gioiello naturale rinomato per il ponte panoramico che sorge tra due fiordi a picco sul mare.

Immersi nella natura selvaggia di questo luogo, tra macchia mediterranea, muretti a secco e scorci mozzafiato sulla tavola infinita dell’Adriatico, si trovano due sentieri da percorrere a piedi in un’atmosfera suggestiva e impareggiabile. Si tratta del Sentiero del Ciolo e del Sentiero delle Cipolliane.

Questa località è molto amata anche dagli appassionati di arrampicata che, con le giuste attrezzature e una buona dose di coraggio, scalano le rocce in uno scenario incredibilmente suggestivo.

Curiosità e cenni storici

Il Sentiero delle Cipolliane si estende per una lunghezza di poco meno di 3 km e il paesaggio che chi lo percorre può ammirare è quello tipico della campagna salentina: si possono trovare infatti i tipici muretti a secco e la vegetazione caratteristica della macchia mediterranea.

Il Sentiero del Ciolo, di circa 4 km, parte da una piazzola a pochi passi dal centro di Gagliano del Capo, dove poter eventualmente parcheggiare la propria auto o la propria bici per incamminarsi in direzione del mare.